La Commissione Europea ha pubblicato il suo primo rapporto sulle emissioni effettive di CO₂ partendo da un campione di 600.000 nuovi veicoli, principalmente automobili, a cui sono stati installati dal 2021 dispositivi per il monitoraggio del consumo di carburante a bordo (OBFCM - On Board Fuel Consumption Monitoring).
Nel dettaglio, il divario medio per le auto diesel è stato del 18,1% e per quelle a benzina del 23,7%, con un conseguente incremento dei consumi tra 1 e 1,5 l/100 km e delle emissioni di 28 -35 g CO₂/km.
Questo scostamento, deriva da diversi fattori non prevedibili in laboratorio quali le condizioni del traffico, il paesaggio, le condizioni stradali, la temperatura, l'uso dell'aria condizionata e dell'elettronica di bordo, nonché il comportamento del conducente.
Il divario più ampio si è rilevato per le vetture elettriche ibride plug-in (PHEV), con emissioni reali di CO₂ medie 3,5 volte superiori rispetto ai valori di laboratorio. Ciò dovuto soprattutto ad un utilizzo non ottimale del veicolo, con una guida non sempre elettrica con la frequenza prevista.
Emissioni medie di CO₂ reali e Wltp
Per approfondimenti: https://climate.ec.europa.eu/news-your-voice
Fonte: European Commission
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